Roberto Serrentino
Questi dieci mesi pandemici hanno portato tutti, e ripeto tutti, appartenenti a ceti sociali opposti, ad estrazioni culturali differenti, a interessarsi ancor di più della cosa pubblica e dei problemi comuni.
Proprio questo desiderio di maggior conoscenza e di partecipazione viene percepito da più parti per essere indirizzato in un progetto concreto e veicolato all’interno di qualche contenitore associativo. Assistiamo così al fiorire di movimenti, che vogliono intervenire nel dibattito pubblico e dare un contributo alle esigenze di cambiamento e di miglioramento sociale ed economico.
L’auspicio è che la voglia di cambiamento vada fino in fondo, colpisca il cuore della politica e non si assista alla presentazione di progetti teorici, ad esercizi di stile e dichiarazioni di intenti, buttati lì solo per visibilità e protagonismo di alcuni, perché il Paese ha bisogno di mutamenti profondi, di iniziative concrete e coraggiose, di vere e proprie rivoluzioni, che questi governanti con il loro immobilismo, la mancanza di visione e la continua ricerca del consenso, non sembra possano assicurare.
Lorenzo Mariani
Oggi MBDA come Gruppo presidia diverse decine di mercati internazionali attraverso una capillare struttura commerciale e di sviluppo business, che privilegia accordi di collaborazione internazionale, in genere basati su relazioni G2G con una delle Nazioni “madri” del Gruppo: UK, Francia, Italia, Germania. Anche la presenza della componente italiana è ben radicata in Qatar, Egitto, Algeria, Kuwait, Pakistan, nell’Asia Centrale ed in Estremo Oriente.
Queste attività complementari e coordinate sul mercato domestico e sui mercati dell’esportazione” – conclude Lorenzo Mariani – “permettono ad MBDA Italia di esercitare un ruolo determinante e fornire un contributo potenzialmente visibile e di sostanza al recupero post-emergenza COVID, in termini di PIL e di occupazione nel nostro Paese.
Francesco Ghirelli
La prima scelta da operare è quella della presa di coscienza che “il giocattolo calcio” vive al di sopra delle sue possibilità. Va ridisegnato in modo da renderlo economicamente sostenibile. Questo comporta che il costo lavoro va ridotto, essendo tra l’altro la voce che più incide nei bilanci.
Vanno introdotti strumenti nuovi come l‘apprendistato, uno strumento capace di valorizzare la formazione.
Noi della Serie C siamo pronti, noi vogliamo essere il campionato che forma i nuovi talenti del calcio italiano e siamo il campionato del territorio, il calcio che fa bene al Paese, il calcio “dei pulmini”.
Nel solo ultimo anno oltre 1500 sono state le iniziative nel sociale e nella solidarietà dei club di Serie C. Noi siamo un patrimonio sociale dell’Italia, perdere noi vuol dire che il Paese diventerebbe più povero.
Antonio Razzi
La politica, purtroppo, dopo tanti anni di attività, non è così come viene vista dal di fuori. Spesso ricevo messaggi da parte di giovani, i quali mi chiedono incuriositi e attratti: “com’è essere un politico?”. Sicuramente ricevi belle soddisfazioni quando sei su un ponte e sai che tu hai contribuito a costruirlo, o quando porti in aula i problemi degli invisibili, dimenticati da tutti e invece tu gli dai voce e magari a volte riesci anche a trovare soluzioni per loro. Questo è quello che rispondo, anche se aggiungo che non è tutto oro ciò che luccica, perché a fronte di tante soddisfazioni, ci sono anche molte delusioni.
Cari ragazzi di oggi, ma adulti di domani, attenzione a chi dare fiducia. Nella politica non esistono valori di rispetto e amicizia, non tutti sono vostri amici realmente, ma gli amici veri li riconoscerete, magari in altri campi, su palcoscenici diversi e inattesi, quando con spontaneità, serenità e senza nulla chiedere in cambio, resteranno vicino a voi anche nei momenti difficili.
Fabio Massimo Abenavoli
Abbiamo attivato un programma di prevenzione anti-Covid mirato, con una intensa attività di formazione a distanza del personale sanitario locale: Emergenza Sorrisi ha creato una serie di percorsi on line, per trasferire le nozioni scientifiche e cliniche sull’identificazione, diagnosi e trattamento dei casi Covid-19.
L’emergenza coronavirus ha reso necessario un globale ripensamento e ri-organizzazione del nostro modo di portare aiuto e fare formazione specialistica, spingendoci ad accelerare il plus di tecnologia offerto ai paesi in cui siamo presenti. I frati francescani ci hanno insegnato a parlare di “fratello Covid”, considerandolo secondo l’etica e l’ottica francescana ed insegnandoci a vederlo in una luce diversa.
Giovanni Di Giacomo
Alcune patologie della spalla, benché si manifestino con gli stessi sintomi (dolore e difficoltà al movimento), sono spesso causate da processi infiammatori che possono coinvolgere strutture diverse come ad es. la capsula (capsulite), i tendini (tendiniti della cuffia dei rotatori), la cartilagine (artrosi). Sarà lo specialista che, grazie alla storia clinica e alla corretta interpretazione delle indagini strumentali, individuerà la reale causa della malattia, facendo una diagnosi precisa.
Se il paziente vuol essere ancora più informato, o per chiunque, medico o sportivo, desideri approfondire le proprie conoscenze, basta collegarsi a “Shoulder Channel TV”, un canale multimediale dedicato alla spalla con interventi di ortopedici di prestigio che trattano, fra l’altro, nuove tipologie di interventi chirurgici e nuovi trattamenti in sala operatoria e riabilitativi.