Combattere sottosviluppo e disoccupazione per sconfiggere la mafia

Ho fatto trascorrere qualche giorno dall’arresto di Messina Denaro per una riflessione più profonda. Certo è giusto complimentarsi con la magistratura e le forze dell’ordine, ma è altrettanto giusto chiedersi perché siano trascorsi trent’anni.

Ma oggi è possibile sperare in due fatti: la attenuata paura di chi sa e la collaborazione dei tanti che ne hanno coperto la latitanza.

Francamente non ne possiamo più noi siciliani di passare tutti per omertosi e conniventi per un gruppo di mascalzoni malviventi e assassini, che hanno imperversato sul nostro territorio e da qui in tutta Italia e nel resto del mondo.

E non basta! È ora che si parta con un piano straordinario e urgente e di rapida realizzazione per creare lavoro vero e occupazione in Sicilia.

Sapranno i governi nazionale e regionale essere capaci di questa impresa? C’è un altro modo per togliere manovalanza alla mafia e vincere la miseria e il bisogno? Sapranno le forze politiche lavorare insieme e senza pregiudizi reciproci per raggiungere questo obiettivo?

Io, nonostante tutto, lo spero. Ma purtroppo molte, effimere e inutili sono state le promesse e le intenzioni manifestate.

Ricordiamo bene le ipocrite affermazioni e i falsi impegni quali :”Se non cresce il sud non cresce l’Italia” o “Dotiamo il sud delle stesse infrastrutture e i sevizi del nord” e poi dividiamo i fondi 60% al nord e 40% al sud.

E allora secondo questi sedicenti esperti, come potrebbe mai il sud recuperare il gap nei confronti del centro nord se il divario continua ad aumentare?

Io credo che se lo Stato e le altre Istituzioni non danno le giuste risposte a chi soffre per il sottosviluppo e la disoccupazione, è difficile impedire che tanti trovino queste risposte altrove dove purtroppo la mafia tende ad insinuarsi e ad essere protagonista.

Ma per quanto riguarda noi “sudisti “ sapremo recuperare la credibilità indispensabile e la forza delle “carte in regola” per pretendere giustizia sociale ed economica così da potere costruire il nostro futuro?

Questa è la vera scommessa da vincere. Ma solo se ognuno farà con lealtà la propria parte. E solo così la mafia un giorno sarà solo un cattivo ricordo, una cosa da studiare sui libri di storia.

Enrico La Loggia

Presidente degli ex Parlamentari Nazionali della Sicilia, già Ministro per gli Affari Regionali

Registrato al Tribunale di Roma il 19/09/2018, n. 155
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