Hanno detto… sul numero 63, marzo 2024 • anno 6

Antonella Ballone
Nonostante gli impatti della crisi del 2008 e della pandemia, il Mezzogiorno ha enormi potenzialità, grazie alle sue diverse risorse e alla popolazione numerosa. È cruciale, quindi, investire qui le risorse attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per ridurre i divari territoriali e favorire lo sviluppo socio-economico in maniera omogenea.
Il PNRR rappresenta un’opportunità storica per modernizzare l’economia italiana, promuovere l’innovazione digitale e la transizione ecologica e per avere più donne nel mondo lavorativo.
È altrettanto importante la creazione della Zona Economica Speciale (ZES) unica nel Mezzogiorno, che offre semplificazioni amministrative e agevolazioni fiscali alle imprese che operano e investono nella regione e nel Sud.

Luigi Ciampoli
Solo nella corretta interpretazione del ruolo di “parte” sembra infatti individuarsi il principio della terzietà del Giudice ed il ruolo del Pubblico Ministero quale difensore della generalità di tutti i cittadini e, come tale, portatore dei loro interessi.
Il diritto di un ordine democratico non ha bisogno di personaggi alla “Torquemada”, ma solo di un sistema che sappia elaborare, nel corretto esercizio delle funzioni svolte dai titolari di esse, le condizioni e le decisioni da assumere.
Sull’argomento sovviene il profondo insegnamento che Parini fa rivolgere dal centauro Chirone al suo allievo: “e d’uopo Achille, alzar nell’alma i primo altare”.

Giuseppe Di Benedetto
Un’importante recentissima novità in ambito tributario è rappresentata dalla disciplina prevista per l’autotutela che diviene – con riferimento ad ipotesi tassativamente indicate – obbligatoria e, quindi, in caso di inerzia dell’Ufficio, giustiziabile. Descritta con estrema sintesi la nuova conformazione dell’autotutela tributaria, l’istituto, come delineato da parte del legislatore delegato, appare realizzare con una più forte tutela del contribuente da imposizioni sostanzialmente ingiuste, un migliore bilanciamento tra l’interesse pubblico e quello privato, perché maggiormente conforme ai valori espressi dalla nostra Costituzione tra i quali il principio della capacità contributiva (art. 53) e il principio di imparzialità dell’amministrazione (art. 97).

Andrea Ferretti
Ancorché in estremis, il concreto rischio di una recessione a livello europeo nell’ultima parte del 2023 è stato scongiurato. Potrebbe essere interessante fare alcune riflessioni sullo scenario di crescita con cui l’Eurozona dovrà confrontarsi nei prossimi periodi partendo dalle “previsioni d’inverno” appena elaborate dalla Commissione Europea.
Entrando più nel dettaglio, a livello di Eurozona, la Commissione prevede una crescita del PIL dello 0,8% nel 2024 e dell’1,5% nel 2025. In buona sostanza dai dati della Commissione è possibile ipotizzare una prima parte del 2024 a crescita lenta ed un progressivo rafforzamento nella seconda parte dell’anno stimolata anche da una politica monetaria della BCE maggiormente espansiva. Solo nel 2025 la crescita dell’Eurozona dovrebbe consolidarsi consentendo al PIL dei principali Paesi di muoversi intorno ad un +1,2 /+1,5% con una punta in Spagna di oltre il 2%.
Tuttavia, queste previsioni di crescita debbono essere monitorate con attenzione in quanto non esenti da un concreto rischio di ribasso.

Bruno Tassone
Nell’interpretazione della legge n. 93/2023, quello del bilanciamento di interessi sarà uno degli aspetti sui quali si scaricheranno le maggiori tensioni, anche in considerazione dei diritti fondamentali che vengono in considerazione. E tali tensioni verranno peraltro incrementate dalla stessa evoluzione tecnologica, come diviene evidente pensando – ad esempio – a provvedimenti che debbano avere ad oggetto concerti live trasmessi via Facebook o canzoni ascoltate in streaming tramite play list diffuse all’interno di gruppi di ascolto chiusi.
Un passo più in là si pone l’interrogativo inerente al modo in cui si potrà reagire a condotte illecite che hanno luogo nel metaverso. Ma questa è davvero una storia tutta da scrivere.

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