Hanno detto… sul numero 13, gennaio 2020 • anno 2

Dimensione7. A tu per tu con i leader della politica italiana – incontro con l’On. Nicola Fratoianni
La condizione della sinistra politica in Italia, ovvero della sinistra fuori dal PD – osserva Nicola Fratoianni – è una condizione complicata che ha a che fare con una tendenza alla frammentazione per svariati motivi, che vanno oltre le questioni di fondo o gli strumenti programmatici, ma si rilevano riconducibili ad un condizionamento politico legato alle scelte per le alleanze. Per superare questa frammentazione è necessario convergere verso un’aggregazione, non intesa quale somma di soggetti politici più o meno rilevanti, ma ponendosi un insieme di domande fondamentali volte a riformare questo capitalismo non più sostenibile.
Il tema della prescrizione è per Fratoianni un problema di posizionamento politico, non ritenendo possibile immaginare che la riforma della prescrizione condanni alcun cittadino all’ergastolo del processo e da sola non può reggere. Per ridurre i tempi del processo ritiene necessario operare nuovi investimenti e prevedere un maggiore uso di sistemi informatici.
Sulla tenuta del governo Fratoianni ha argomentato che attualmente il governo è molto rissoso, c’è conflittualità e manca una costruzione comune.
Occorre cambiare passo, misurarsi su alcune priorità per sconfiggere la destra.

Luigi Ciampoli
I vari mezzi di informazione, nel rappresentare i diversi problemi che di continuo sollecitano e richiedono al giudizio del pubblico le ritenute soluzioni, evidenziano una singolare caratteristica della nostra società. L’analisi, in sostanza, postula un dibattito il cui svolgimento sempre più spesso si risolve non più con la pacata esposizione del proprio ragionamento, fondato sul sereno confronto con le altrui opinioni, quanto invece formulato con una scomposta e scalmanata sopraffazione della propria voce.
Questo tipo di ragionamento, sempre più ricorrente nella odierna società, sembra essere la più eloquente espressione di una tendenza che mira ad esaltare ogni propria manifestazione di volontà attraverso una delirante e narcisistica affermazione del proprio io. Nessuno più sembra esser disposto a metter in discussione il proprio ragionamento e la propria volontà. Il suo mero contenuto finisce con l’essere considerato l’unico criterio di distinzione tra il bene ed il male, tra il lecito e l’illecito.
Un tale atteggiamento ancor più impensierisce quando si constata che anche il campo giuridico e quello politico non ne sono indenni.

Giuseppe Lepore
Un’economia avanzata ha bisogno di cittadini dotati di un livello di conoscenza del mondo bancario e degli investimenti ed il tema della carenza di alfabetizzazione finanziaria è divenuto primario nell’ambito del dibattito politico-economico.
È necessario, quindi, promuovere approfondimenti ed iniziative volte all’educazione, all’istruzione e formazione professionale, all’ assistenza tecnica per la tutela del risparmio dei consumatori e dei diritti degli investitori con l’intervento specifico di professionisti esperti di diritto bancario e finanziario, rappresentanti delle istituzioni ed operatori del settore.
Proprio con queste finalità è nata l’Associazione Scientifica Finanza&Consumo.
Ma AS Finanza&Consumo ha dato vita anche ad una rivista online, AS Finanza, che tratta di economia, fisco, business, marketing e si rivolge non solo ai professionisti e alle aziende, ma anche ai singoli cittadini che ne hanno l’esigenza e si sentono, in un mondo del lavoro in espansione, come quello attuale, un po’ imprenditori di loro stessi.

Arturo Iadecola
Da molti anni la Corte dei conti è anche presente nel contesto internazionale e contribuisce, in vario modo, al funzionamento di diversi organismi sovranazionali e allo sviluppo dei principi e delle metodologie comuni alle Istituzioni superiori di controllo di tutto il mondo.
Sul versante delle funzioni giurisdizionali, va ricordato il rapporto di collaborazione che da molti anni la Corte dei conti intrattiene con l’OLAF, Ufficio europeo per la lotta anti-frode, che indaga sui casi di frode ai danni del bilancio dell’UE e di corruzione all’interno delle istituzioni europee. Sulla base di un accordo stipulato con la Procura Generale della Corte, le due Istituzioni condividono le informazioni rilevanti per l’attività di ciascuna di esse.
Le Istituzioni superiori di controllo con funzioni giurisdizionali dispongono di un quadro di riferimento comune. Si tratta di principi, quali quelli dell’imparzialità del giudice, del giusto processo e della ragionevole durata dei giudizi, che riflettono valori consacrati dalla Costituzione della Repubblica italiana e dalle principali Convenzioni internazionali in materia di diritti dell’uomo.

Francesco Alessandria
L’Europa è in rapida trasformazione e a contribuire a tale trasformazione vi è la pressione antropica, in rapida costante crescita, dal sud del mondo povero verso il nord ricco e opulento.
Tale trasformazione interessa, da un lato, la presenza di etnie diverse che, nella città, devono trovare equilibrio, nel rispetto delle proprie radici culturali e sociali, dall’altro investe funzioni della città, che devono essere adeguate alle nuove esigenze.
Bisogna, quindi, costruire una sorta di legame tra decisori e portatori di interessi legittimi, affinché si inneschi un processo di competizione di qualità urbana finalizzata ad azioni di trasformazioni del tessuto urbano e sociale diventando un progetto culturale e politico. E soprattutto bisogna superare la strozzatura tra esigenze della città e tempi della politica.

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